Happy hour ..a Padova – di Donatello Mancusi
Happy hour ..a Padova, in un bar di periferia. – di Donatello Mancusi
Immagini lette nel Photo Day al C.F. “La Barchessa” di Limena.
Le foto sono state scattate di sabato, a fine 2013 e inizio 2014.
Un minuscolo bar di periferia a Padova, che è gestito da una coppia di cinesi che vive in Italia da alcuni anni e che è frequentato durante la settimana dagli impiegati degli uffici della zona, viene ogni tanto utilizzato da una clientela senza particolari pretese, come occasione d’incontro e di divertimento.
I proprietari, forse anche nella speranza di una maggiore integrazione, utilizzano impersonali rituali di animazione e divertimento della vita contemporanea – dall’utilizzo di ragazze che ballano sui tavoli, alla pubblicazione su social network delle immagini dei clienti.
“Happy Hour… a Padova, in un bar di periferia”, di Donatello Mancusi, è un’opera animata da un’idea narrativa tematica per l’interpretazione soggettiva di un evento.
La proprietaria cinese del locale che scatta una foto col telefonino è il segno del perfetto rapporto che l’autore ha instaurato con il suo tema: una festiciola in un piccolo bar della periferia padovana.
Ogni volta che si racconta la realtà con la fotografia, essa viene ad assumere i significati che l’autore ha scelto di conferirle, ecco che anche il più piccolo evento che viene posto in evidenza assume un importanza simbolica che lo trascende.
Quante atmosfere e sentimenti rappresentano queste 12 fotografie: incontri casuali, solitudini, euforie di gruppo, il desiderio di trasgressione, la voglia di apparire sui social.
Ma nella nona immagine quella giovane donna che riflette guardando un rosa, mentre la cubista ondeggia pensando di essere in un night di tendenza, svela quell’umanità che mai scompare anche nel fragore più intenso.
Complimenti a Donatello Mancusi per la bellissima riflessione su questa realtà che ha le radici nel Realismo ed è molto attento ai sentimenti dell’umanità contemporanea.
Un racconto di attualità che ci parla della vita apparentemente chiassosa, improntata sulla spensieratezza , che a prima vista può sembrare superficialità e invece nasconde il desiderio di vincere la solitudine. In un mondo dove tutto passa velocemente e si consuma in un “nano secondo” in fondo le persone cercano il rapporto vero, autentico e duraturo.
Gradevolissimo il tono cromatico che valorizza e aiuta la capacità di immersione nell’ambiente così come la scelta del formato.
Complimenti all’autore.
Orietta Bay
Compli, Don!