Cronache Di Cult: Mostra a cura del CIRCOLO PUNTI di VISTA, di San Pietro in Casale
Fotografia urbana, definizione di genere fotografico dai confini molto ampi, in continuo movimento, avvincente nell’approccio quanto lo sono le nostre città, fonti inesauribili di sollecitazioni estetiche.
La complessità che caratterizza i nostri agglomerati urbani è impulso per chi sa, o cerca, di carpirne e immortalarne le peculiarità. Non solo l’ambiente urbano ma anche la vita che lo anima, cercando di coglierne la spiritualità, le curiosità di cui è importante ricettacolo.
Fotografia urbana e Street Photography, se hanno nominalmente modalità espressive autonome, nella traduzione in immagini non possono evitare contaminazioni e influenze reciproche. L’umanità, nelle sue molteplici sfaccettature, che scorre nei centri e nelle periferie delle nostre città, trae linfa vitale dall’ambiente urbano che la contiene, ne è conseguente e naturale effetto.
La città ha affascinato generazioni di fotografi e la sua attrattiva sembra non venire mai meno. L’evoluzione continua dell’assetto urbano, “La Gente” sempre più eterogenea che l’abita o che soltanto l’attraversa, ne fanno il luogo più indecifrabile e imprevedibile col quale l’occhio e l’istinto indagatore del fotografo possa misurarsi.
Andrea Marcuz
FOTOGRAFIA URBANA
a cura di Andrea Marcuz
Foto di: ANDREA LOLLI, ANDREA MARCUZ, ANGELO RIBERTI , ANTONIO FIOCCHI, BEATRICE MARCUZ, CARLOTTA PRITONI, CHIARA FIORINI, FERRUCCIO BILLOTTA, GUIDO TIBALDI, KATIA BENUZZI, LUCIA SCIUTO, RENZO ZUPPIROLI, VALENTINO BRUNELLI, VINCENZO TERRACCIANO, VIVIANA MEZZETTI.
La mostra si è tenuta al Museo Casa Frabboni di San Pietro in Casale dal 05 al 20 Gennaio 2019
Nessun commento? Fotografie invisibili o autori fuori dalla cerchia? Chissà ma mi incuriosisce il motivo. Perché anche il Direttore non esprime il suo punto di vista sul circolo Punti di Vista. Trovo la mostra una perfetto esempio di come nei circoli fotografici si possono mescolare insieme Fotografia Urbana e Street Photography, ma siamo sicuri che siano due cose diverse?
Caro Maurizio, il Direttore dopo i 1000 post pubblicati (siamo a 1035 in 8 anni) con immediato suo commento ha deciso di cambiare modalità per incoraggiare interventi di altri e fare il suo intervento anche successivamente.
La mostra presentata molto bene da Andrea Marcuz introduce bene il genere “Fotografia urbana” che evidentemente contiene la street photography, ma non solo come possiamo vedere: c’è la “Fotografia situazionista” ben condita da humor o, in una, da metafisica.
Manca quel che io chiamo il “Realismo formalista” che impererebbe se i fotografi fossero modenesi.
Il complesso dei messaggi ha una genuina carica di umanità che guarda il bicchiere mezzo pieno e riesce a convincerci che la vita è bella, con questi bei momenti sereni dove lo spazio urbano diventa anche teatro di momenti di relax vissuti con i propri affetti o semplicemente in pace col mondo.
Complimenti agli amici fotografi della provincia bolognese confinante con quella ferrarese, per aver mostrato il fascino che può avere la vita che pulsa attorno a noi. Cosa non da poco!