ArchivioGalleria fotografica opere

Marco Nicolini – H2O, non solo una formula

      H2O NON SOLO UNA FORMULA 

L’Umbria, l’Acqua Sangemini tra forme e colori

In occasione di Umbria Water Festival la Società organizzatrice  ha invitato la F.I.A.F. Umbria ad organizzare una mostra fotografica sulla tematica dell’acqua ed in particolare sull’Azienda Sangemini con sede in San Gemini in provincia di Terni che avrà luogo dal 17 al 20 maggio p.v.    A conti fatti il marchio F.I.A.F. comparirà su tutto il materiale pubblicitario dell’evento.

Dopo il benestare di Cristina Paglionico ci siamo messi al lavoro.

Il progetto è stato suddiviso secondo questi step:

–         creazione di un titolo sul tema assegnato

–         istruzioni per costruire insieme una mostra a più mani che possa essere letta nella maniera più omogenea possibile, lasciando libera interpretazione ai partecipanti; la mostra verrà realizzata con pannelli di 1m x 2m bifacciali autoportanti con foto di 1m x 1m e disposte in modo tale da  costruire una installazione ove il visitatore avrà modo di entrare e costruire un proprio percorso e sentirsi così parte del vissuto dell’Azienda Sangemini

–         riunione con tutti i partecipanti o rappresentanti dei Circoli partecipanti per essere più chiari possibili nelle finalità dell’evento

–         scatti in due sessioni presso l’azienda Sangemini

–         libera interpretazione sulla tematica acqua anche “pescando” sugli archivi

–         editing per costruire una scena con 40 scatti

–         creazione della mostra/installazione

–         feedback visitatore

–         considerazioni finali

In sintesi le istruzioni di carattere tecnico:

1)        La mostra sarà costituita da n. 40 foto, a colori, tutte di identico formato quadrato di 100×100 cm., che avranno come tema l’Umbria e l’Acqua. La parte più cospicua degli scatti si riferirà alla produzione presso lo stabilimento Sangemini, faranno da introduzione scatti sulla tematica più libera dell’acqua e del territorio (circa 10);

Queste le istruzioni di carattere artistico e compositivo dell’evento fotografico:

La finalità del progetto impone di non scendere nel “luogo comune” (la foto banale) ma esaltare il concetto dell’acqua, nelle sue molteplici vesti, procedendo a scatti che interpretino l’IDEA originale secondo un profilo compreso nella narrativa artistico/creativa.

I circa trenta scatti che verranno scelti nell’ambito dell’industria di imbottigliamento Sangemini dovranno avere non tanto la presunzione di documentare tutto il processo produttivo (foto già conosciute), ma di esaltare quest’ultimo attraverso forme, colori, geometrie, movimenti, sguardi, mani, tecnologie. La stessa regola va applicata per le dieci immagini di contorno a quelle effettuate dentro l’Azienda Sangemini. Dovranno essere puntualizzate, nel concetto di still life, alcune interpretazioni dell’acqua, anche qui come fonte di ispirazione di scatti in cui viene esaltata la creatività. Location apprezzate: le Cascate delle Marmore, il Lago Trasimeno, il Tevere, il Nera  non nella loro accezione più comune ma come richiamo dell’acqua in un momento creativo.

Si tratta di fissare  quaranta frammenti che comporranno insieme una installazione con l’acqua elemento di ispirazione artistica in cui il linguaggio tecnico (fotografico) sia un tutt’uno con il linguaggio iconico. Una installazione costituita da scatti d’autore rappresentati su monoliti bifacciali che permettono al visitatore, libero di scegliere un percorso, di entrare nel vissuto dell’Azienda Sangemini in una realtà assolutamente tridimensionale.

Ad oggi siamo giunti all’editing e quindi alla scelta definitiva degli scatti che comporranno la mostra/installazione. Qui a corredo di queste righe alcuni scatti che andranno a comporre la mostra/installazione.

Fotografia Simone Frascarelli
Fotografia Paolo Mancinelli
Fotografia Vinicio Drappo
Fotografia Marco Ilari
Fotografia Marco Nicolini
Fotografia Giuseppe Peppoloni
Fotografia Enzo Chiocchia
 

Marco Nicolini

Articoli correlati

5 commenti

  1. Merita una particolare attenzione questo Progetto fotografico presentato da Marco Nicolini perchè condotto da un folto gruppo di fotografi umbri FIAF e pianificato in ogni dettaglio.
    Marco ci offre un esempio di come si conduce un progetto di questo livello e anche queste poche fotografie dimostrano la forza espressiva dei progetti tematici svolti unendo le diverse sensibilità fotografiche, infatti è sempre sorprendente l’articolazione tematica e poetica che ne risulta. Esprimiamo a Marco e agli amici dell’Umbria i nostri complimenti facendo loro i più sentiti auguri per il miglior successo della esposizione di prossima inaugurazione.

  2. Bellissima iniziativa. sarebbe bello che altri gruppi organizzassero progetti simili, pur con tematiche diverse, sul loro territorio ma con lo stesso desiderio di creatività.
    Albertina Vago

  3. Complimenti per il progetto che dal titolo potrebbe sembrare semplice, ma invece è tanto difficile da realizzare per non cadere nel banale e da realizzare tra la sensibilità e bravura artistica FIAF e la richiesta commerciale di una storica azienda commerciale, patrimonio del territorio e dell’Italia tutta. Le immagini sopra proposte sono accattivanti e tecnicamente ben realizzate. Lugo

  4. Guardando le fotografie di questa anteprima risulta evidente che la capacità di non scendere nel banale e di creare un percorso, in cui spicca sia la creatività di ciascun fotografo sia la forza narrativa delle immagini nel loro insieme, nasca da un progetto “forte”, ben pensato e costruito.
    Solo così il gruppo trova la coesione necessaria per affrontare in modo vincente questa interessante iniziativa.
    Stefania

  5. Grazie per i commenti. Credo sia necessario mettersi sempre alla prova anche, come in questo caso, su di un tema che a primo avviso potrebbe essere banale. No! Abbiamo fatto di tutto per dare una veste nuova ad un marchio ormai famoso da anni con un contorno di scatti d’autore…tra poco presenterò la seconda puntata di questo evento con la fase finale del progetto, la location della mostra/installazione e la soddisfazione del gruppo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button