Si terrà l’1 e 2 novembre presso il MAVI – Museo Antropologico Visivo Irpino di Lacedonia, una due giorni dedicata alla fotografia, all’antropologia visuale, al piacere e alla difficoltà di fare cultura nei piccoli paesi con la manifestazione di chiusura della terza edizione del concorso di fotografia documentaria “1801 passaggi”, ispirato agli scatti realizzati nel 1957 nel paese altoirpino dallo statunitense Frank Cancian.
Organizzato con la partnership del DiS della FIAF, il progetto seleziona ogni anno, mediante le scelte operate da una giuria di alto livello culturale e tecnico, un gruppo di 20 opere fotografiche finaliste realizzate in tutta Italia. Segreteria del concorso e coordinamento della giuria sono stati affidati quest’anno a Simona Guerra, esperta in ordinamento e valorizzazione di archivi fotografici, autrice di biografie e saggi di fotografia; componenti della giuria l’antropologo visuale e docente universitario Francesco Faeta, e Francesco Zizola, già vincitore del World Press Photo of the Year.
1801 sono gli scatti realizzati a Lacedonia nel 1957, in circa 7 mesi, dal fotografo statunitense Frank Cancian, quando, studente di 22 anni, grazie a una borsa di studio soggiornò a Lacedonia «per capire come le persone vivevano e per fotografarne la quotidianità». Il lavoro fotografico del giovane Cancian – reso possibile dalla partecipazione alla vita quotidiana della comunità lacedoniese e caratterizzato da una sensibilità etnografica che, negli anni successivi, sarebbe stata alla base della sua scelta di dedicarsi alla ricerca e all’insegnamento dell’antropologia – esplora tutti gli ambiti di vita di una comunità rurale ritratta nel cruciale momento di passaggio dei tardi anni ‘50 del secolo scorso, allorché l’industrializzazione del paese, l’espansione dei consumi e l’abbandono delle campagne erano ormai avviati. Alla base del progetto “1801 passaggi” vi è la promozione della testimonianza visuale del passaggio del tempo e delle trasformazioni socio-antropologiche mediante la “traduzione” delle foto scattate da Cancian.
Il confronto fra i due progetti fotografici di Paul Strand e Frank Cancian sarà oggetto di un incontro fra il MAVI e la Fondazione Un Paese di Luzzara (Re) dal titolo “Luzzara e Lacedonia: due paesi, due patrimoni di immagini, due progetti di futuro con il cuore antico”, al quale parteciperà il Vice Presidente della FIAF, Attilio Lauria.