Calendario CFCVA 2018 sul tema “Capolinea” – di Pantaleo Fiumara
.
.
.
.
.
.
Cronache Di Cult
Caro Silvano,
ti ringrazio per la richiesta e per l’apprezzamento del lavoro svolto dai soci del Cine Foto Club Vanni Andreoni (RC), di cui io sono Presidente, per la realizzazione del calendario tematico in oggetto.
Ti confesso che non è per nulla facile riuscire a recuperare le fotografie dei soci che, comunque, quelle del calendario sono una piccola selezione del tutto.
Per il quarto anno consecutivo, il Circolo si è cimentato per la realizzazione di un calendario, tematico per le tre ultime versioni: 2015 – Tema libero; 2016 – Borghi in via di abbandono dell’area reggina; 2017 – Controluce; 2018 – Capolinea.
Il tema scelto per questa quarta edizione , “Capolinea”, è lo stesso proposto da Agorà di Cult FIAF per l’anno 2017.
In conseguenza degli individuali interessi fotografici dei 14 Soci che hanno partecipato al progetto, le immagini selezionate spaziano: dai fenomeni naturali, all’incuria e all’abbandono, al vandalismo; dalla fede e alla carità religiose, alle attività umane quotidiane e no.
Le immagini, tranne quella astronomica, le tre riprese in altrettante città estere e una a Messina, rappresentano alcuni aspetti del territorio della città e della provincia di Reggio Calabria.
Cordiali saluti
Il Presidente
Pantaleo Fiumara
Reggio Calabria 27/02/2018
Calendario CFCVA 2018 sul tema “Capolinea”
I soci del Cine Foto Club Vanni Andreoni, di Reggio Calabria, con la loro iniziativa spontanea mi hanno piacevolmente colpito perchè con la loro iniziativa pongono in evidenza una delle belle qualità d’appartenenza alla FIAF: il piacere di condividere i progetti.
In occasione della partecipazione a diversi Etna Photo Meeting ho avuto modo di conoscere le belle qualità umane e fotografiche di Pantaleo Fiumara e penso che questa conoscenza abbia aiutato in questa scelta tematica. Pippo Fichera, importante figura FIAF siciliana, mi ha smpre detto emozionandosi: siamo lontani! Io ho sempre sperato che con internet questa distanza geografica non impedisse l’evoluzione delle relazioni, con questa esperienza calabrese ritorno a sperare.
Mi complimento con tutto il Circolo FCVA per aver condiviso su Agorà Di Cult alcune delle immagini da loro realizzate su “Capolinea”. In questo modo, con nostra grande soddisfazione, si sono affiancati agli altri 18 Laboratori che hanno lavorato sul tema.