OGGI COME IERI E, FORSE, UN DOMANI – di Silvia Facchini
dai Tavoli di portfolio.

Lei è lì come un confine violato, all’improvviso con la sua imponenza ed un pizzico di arroganza nell’apparire ai visitatori che vogliono capire.
Lei è lì, a dividere il tempo da quello che è stato a quello che è, è lì a dividere l’incertezza dalla certezza, è lì a dividere il peccato dalla giustezza.
Lei è lì, stabile perché la memoria non sia labile nel ricordare che ci vuole rispetto della vita, di qualsiasi forma sia.
Lei è lì, a ricordare che dagli errori fatti si può e si deve imparare.
Lei è lì, come una linea di demarcazione, come un con-fine non necessariamente di un fine ma di un inizio, tutto dipende dal punto di vista con cui si osserva.
Lei, la diga, è lì……e, come un’eco, ci ripete che tutto ciò che accade, dipende da noi e non va dimenticato.
Silvia Facchini
OGGI COME IERI E, FORSE, UN DOMANI